Nel quadro dell’Accordo di Parigi, la Svizzera si è impegnata a ridurre le sue emissioni di gas serra di almeno il 50 percento entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Essa intende ridurre fino al 12,5 percento delle sue emissioni mediante il finanziamento di progetti di protezione del clima all’estero. Secondo l’articolo 6 dell’Accordo di Parigi, gli Stati possono cooperare al fine di accrescere l’ambizione delle loro azioni di mitigazione delle emissioni di gas serra.
Grazie all'accordo di applicazione firmato in data odierna dai responsabili ministri di entrambi i Paesi, il Perù e la Svizzera creano il quadro giuridico per l'attuazione pratica di tale cooperazione. Si tratta del primo accordo internazionale di questo tipo che regola il riconoscimento e il computo delle riduzioni di emissioni trasferite.
L’accordo assicura che le riduzioni di emissioni trasferite rispondano sia ai requisiti dell’Accordo di Parigi che alle disposizioni legali di entrambi i Paesi. Le parti contrattuali s’impegnano ad applicare un metodo robusto che eviti i doppi conteggi delle riduzioni di emissioni ottenute (dette anche «risultati della mitigazione»). L’accordo stabilisce inoltre requisiti minimi per quanto riguarda l’integrità ambientale e la promozione dello sviluppo sostenibile, nonché il monitoraggio e la verifica delle attività di mitigazione delle emissioni.
La Fondazione KliK acquisisce riduzioni di emissioni all’estero
La Legge sul CO₂ obbliga la Fondazione KliK ad acquisire riduzioni di emissioni all'estero pari a circa 35 milioni di tonnellate di CO₂ equivalenti nel periodo fino al 2030. L'accordo tra Perù e Svizzera fornisce ora un primo quadro giuridico per l'adempimento di questo mandato legale mediante il finanziamento di adeguati progetti di protezione del clima autorizzati da entrambi i Paesi.
Altri Paesi stanno negoziando accordi di applicazione analoghi con la Svizzera. La Fondazione KliK prevede nei prossimi due anni la conclusione di diversi accordi di questo tipo. Insieme all’Ordinanza sul CO₂, che sarà riveduta entro il 1° gennaio 2022, essi costituiscono la base giuridica e la premessa per ottenere le necessarie riduzioni di emissioni all’estero.
Attività precedenti della Fondazione KliK
La Fondazione KliK ha avviato il processo di acquisizione già nel 2019 e da allora ha continuamente sviluppato il suo portafoglio di candidati per attività di protezione del clima all'estero. Nel frattempo sono registrate 165 organizzazioni partner private, che ad oggi hanno inoltrato un totale di 60 proposte. Sette di queste sono attualmente in corso di sviluppo dettagliato con il sostegno finanziario della Fondazione KliK. Altre 25 proposte sono state approvate in linea di principio, devono tuttavia soddisfare dapprima alcune condizioni formulate dalla Fondazione KliK.
Per presentare in modo comprensibile il suo mandato complesso e il processo di acquisizione, la Fondazione KliK ha elaborato nuovi strumenti di comunicazione. Questi includono un video esplicativo, una serie di webcast che spiegano le attività della Fondazione in un live stream, e una newsletter creata appositamente per il progetto Perù, che riferirà regolarmente sulle attività della Fondazione sul posto.