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Protezione sostenibile del clima nel settore dei trasporti
Il settore dei trasporti contribuisce in modo significativo alle emissioni di CO₂ in Svizzera. La Fondazione KliK sostiene la decarbonizzazione in linea con la strategia nazionale per l'idrogeno, compensando i costi aggiuntivi rispetto ai veicoli fossili e sussidiando così l'uso di veicoli commerciali pesanti (VCP) e autobus alimentati con idrogeno rinnovabile.
A causa delle condizioni quadro giuridiche e di politica di promozione, dal 2025 non sarà più possibile avviare nuovi progetti.
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0230 | Numero del programma UFAM
L'idrogeno riveste un'importanza particolare nel trasporto pesante, poiché grazie alla sua elevata autonomia e alla rapidità di rifornimento rappresenta un'alternativa più rispettosa del clima rispetto al diesel. Dal 2020 diverse imprese svizzere stanno sperimentando l'uso di H2-VCP, assumendo così un ruolo pionieristico, anche con l'incentivazione della Fondazione KliK.
Programma H₂-VCP
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0255 | Numero del programma UFAM
Anche nel trasporto con autobus, l'idrogeno consente viaggi a basse emissioni con un'elevata autonomia e un rifornimento rapido, il che è particolarmente vantaggioso per gli orari fitti e le linee lunghe nel trasporto locale e regionale. Sia le aziende di trasporto pubblico che le imprese che operano a livello sovraregionale contribuiscono alla mobilità sostenibile attraverso la sperimentazione di autobus a idrogeno, con il sostegno della Fondazione KliK.
Programma H₂-Bus
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Sebbene il quadro normativo (*) non consenta più l'ammissione di nuovi progetti, l'utilizzo degli SNF e degli autobus esistenti nel programma continuerà a produrre importanti riduzioni delle emissioni fino al 2030.
(*) Poiché l'ordinanza sul CO₂ prescrive limiti di emissione per gli VCP a partire dal 2025, la Fondazione KliK non potrà più finanziare gli H₂-VCP che entreranno in funzione dopo il 31 dicembre 2024. Per quanto riguarda gli autobus, il finanziamento di propulsori alternativi nell'ambito del meccanismo di compensazione sarà sostituito in futuro da un finanziamento della Confederazione.
Numero di veicoli (autobus e VCP, situazione ad agosto 2025; altri 8 veicoli in preparazione)
tonnellate di CO₂ si prevede di risparmiare grazie all'effetto duraturo del programma, dal suo avvio fino al 2030.
Effetto previsto dell'attività di protezione del clima in tonnellate di CO₂ (situazione alla fine del 2024) tra l'avvio del programma e il 2030, come previsto dal contratto.
Contributi versati dall'avvio del programma fino alla fine del 2024 in franchi svizzeri.
Percorso effettuato negli anni 2023 e 2024. Per il camion è previsto un chilometraggio di 100'000 km e per ogni autobus di circa 60'000 km all'anno.